Tornare indietro, di nuovo, di un anno. Ancora stupide date a susseguirsi in uno stillicidio senza soluzione di continuità. Ti riporto a casa, vita mia. Mamma ti riporta a casa.
Sliding Doors
Ci siamo vita mia. Un anno è trascorso, maledettamente vuoto di te. È andato, fiume pieno di rabbia e disperazione, con me seduta sulla riva, fonte inesauribile di lacrime sorgive.
Un pensiero per Emiliano di Silvia… prima di domani
Noi del paesello,quando entriamo in contatto con qualcuno di città, avvertiamo sempre una sensazione di inferiorità o di velata inadeguatezza.
Leggi tutto “Un pensiero per Emiliano di Silvia… prima di domani”
Sarai sempre sul campo di calcio
Domani, vita mia, il campo di calcio di Vallerano verrà dedicato a te, esattamente un anno dopo quel maledetto ventisette aprile.
L’ultimo uno di tutto…. fino al primo
Ci siamo vita mia. Il nostro uno di tutto termina con la Pasqua. Sono trascorsi ormai tutti i compleanni senza te, il Natale e ora la Pasqua.
Pasqua
Educata all’importanza della Pasqua da mia madre, dalla scuola (dalle suore), dal mio cuore, ho sempre vissuto questo giorno come “la festa” in assoluto!
È quasi uno di tutto
Ci siamo quasi, vita mia. Quell’uno di tutto che ho sempre invocato, sciocca temporalità che serve a nulla se non a dare un termine a un vuoto incolmabile, sta per concretizzarsi.
Zio Massimo
Dieci anni. Sempre numeri, date che ricorrono e si rincorrono, a spillare un dolore che va avanti senza tempo né spazio, ma che, debolezza umana, dobbiamo in qualche modo circoscrivere.
Undici
Undici mesi. Se ne sono andati, vita mia, trecentotrentaquattro giorni senza te. Dove tutto è andato avanti, ma dove per me tutto si è fermato.
Primavera
È arrivata la primavera, e io sono qui, a guardarmi intorno, a cercarti nella speranza di trovarti, effimera illusione di una mamma che vive la sua vita rincorrendo ricordi e disperazione.