Sento, mio malgrado, non per curiosità di cronaca ma perché vicina, troppo, alla disperazione di altri genitori. Due bambine, sulle piste innevate di montagne amate, in momenti che dovrebbero solo regalare gioia e bellissimi ricordi.
Pensiero ultimo
Questa mattina, senza alcuna volontà personale, un pensiero assale la mia mente. Il destino, il tuo destino, dove era scritto, e perché?
L’anno che verrà
Sta finendo, vita mia. Questo maledetto anno duemiladiciotto sta finendo. Inutile dissertare su quel che lascia, la tua assenza perpetua e un massacro di vite che restano indifese ad aspettare l’anno che verrà.
Tatuaggio
L’ho fatto, tesoro mio, ora anche io ho il mio tatuaggio. Quante volte mi avevate invitato a farlo, tu e tuo fratello, amanti di queste espressioni sulla pelle.
Otto
Otto mesi, vita mia. Sono trascorsi otto mesi, da quel maledetto ventisette aprile. Otto mesi, che non riesco a pesare temporalmente, ma che hanno gravato per il dolore, straziante e continuo, che mi ha sempre accompagnato.
Un altro uno di tutto
È andato. Il nostro primo Natale con la tua assenza è ormai passato. Altro uno di tutto trascorso tra lacrime ed emozionalità, a crederti al mio fianco, cementando la nostra perpetua lontananza.
Agrifoglio
L’ho sempre amato, l’agrifoglio, non solo perché rappresenta il Natale, ma perché benevolo e pungente nello stesso tempo. È l’inverno, è il calore, è il colore, con le sue sfumature verde oro, e le sue bacche rosse, piene di amore e speranza.
Quasi Natale
Mancano ormai davvero pochi giorni, al nostro primo Natale da vivere con la tua assenza. Ci sei, lo so, sempre con me, ma mi manca, da morire, il tuo contatto, il tuo essere qui anche per me.
Destini
Rifletto, alla notizia della morte di Antonio Megalizzi. Un altro bastardo e crudele destino ha strappato un’altra giovane vita nel pieno dei suoi sogni.
Impalpabile Natale
Vivo schermata, da un dolore che mi tiene lontana dalla festa che abbiamo sempre amato. Tutto mi sfiora, in modo impalpabile, a non scuotere più quelle emozionalità che sempre ho vissuto, guardando il mio Natale, i miei trascorsi.