Tempo che passa, con la tua assenza a dargli un senso. Metronomo di una vita scandita a guardare un vuoto che mai si colmerà.
Aspettando
Ci avviciniamo ai quattro anni. Tanti, ma il tempo trascorso è azzerato da un continuo dolore che cancella il calendario.
Quarto Natale
Un altro Natale con la tua assenza. Il quarto.
Quarto Natale
Si avvicina il quarto Natale da vivere con la tua assenza. Quest’anno, mi sta scivolando addosso.
Manchi
Manchi, tanto.
Sempre nei cuori
Questa mattina la scuola nella quale sei cresciuto, sei “maturato”, il Midossi di Vignanello, ha ufficializzato la sala multimediale dedicata a te.
Ventisette
Tante sarebbero state le candeline da spengere oggi, se un maledetto destino non avesse deciso di toglierti questa opportunità.
Quarantuno
Sono i mesi, vissuti con la tua assenza. Devastanti. Ma questo ormai è un assunto, che nulla cambierà.
Oltre
È come sulla vetta di una montagna. Giri lo sguardo per vedere cosa ti circonda, ma resti immobile con le gambe inchiodate a un infinito che non ti appartiene.
trentanove
Continuo a trovare poche parole. Tutto cambia, muta, si trasforma, tranne la mia rabbia e il mio dolore.